SRI LANKA KIRINDA 2015 REPORT
pubblicato da: Vincenzo Cacicco
Appena rientrati da uno di quei viaggi che definerei fra i più impegnativi degli ultimi 10 anni!
Non tanto per la sistemazione ma piuttosto per le reali difficoltà che ogni persona che lancia un popper in questo posto incontra.
E' stato tutto protnamente documentato dal nostro moviemaker reporter freelance Giulio Marcone, il quale ha vissuto e girato per questi intensissimi 12 giorni di pesca in questo che è indubbiamente un vero paradiso per tutti gli appassionati di Giant Trevally.
Il posto è incantevole e lo Sri Lanka è un paese tranquillo che merita di essere visitato almeno una volta nella vita, persone civili, buon cibo, tante attività per il turista a cui piace abbinare natura e storia..... tutto cambia però quando si vuole uscire in mare a Giant trevally.
In questo caso l'oceano dello Sri Lanka non perdona.
Gli enormi GT pelagici che battono queste acque in cerca di pesce foraggio, sono in continuo movimento lungo le conformazioni coralline e le strutture rocciose che si trovano qualche miglio davanti la costa del piccolo villaggio di pescatori di Kirinda.
La taglia dei pesci è sicuramente tra le più alte che abbiamo potuto vedere negli ultimi 10 anni di pesca tropicale, ma questi sono pesci maturi che si spostano spesso in coppia o solitari quindi attaccano il popper, una e una volta sola, senza lasciare il minimo margine di errore anche al pescatore più esperto.